venerdì, luglio 29, 2011

Il Setterosa oro ad Atene 2004 (150 gol)



"4-2 il punteggio per la squadra che attacca. 2-1, 1-1, 1-0 i parziali di quello che per ora è un viaggio nell'incubo". Così il giornalista Rai Fabrizio Failla inizia la telecronaca del quarto tempo della semifinale tra Italia e Stati Uniti, pallanuoto femminile, alle Olimpiadi di Atene 2004. Il viaggio nell'incubo, però, si trasforma presto in qualcosa di diverso. Giusy Malato firma subito il 3-4. Tania Di Mario pareggia poco dopo e a due minuti dalla fine azzecca la palombella perfetta. Trionfo? Non ancora. A sessanta secondi dalla campana, le americane pareggiano. Ed è lì che accade l'incredibile. L'Italia perde palla in attacco, gli USA hanno a disposizione l'ultima azione ma commettono fallo. Scatta il contropiede azzurro, come il calcio insegna, e a due secondi dalla fine Manuela Zanchi piazza la zampata decisiva: 6-5 e finale contro la Grecia. "Un parziale di 4-1 nel quarto tempo!", può esultare Failla. E la finale? Altra apoteosi. Il Setterosa ripete quasi alla lettera il miracolo riuscito dodici anni prima ai maschietti del Settebello nella piscina di Barcellona: vince contro le padrone di casa, contro il pronostico, contro gli arbitri, in una partita epica, finita 10-9 dopo due tempi supplementari. C'era un bel video su YouTube anche di quel match, ma l'hanno tolto. E intanto, appena due giorni fa, la Grecia si è presa una parziale rivincita eliminando le azzurre dalle finali mondiali di Shanghai. L'oro olimpico e i bei ricordi, però, restano.

150 gol (... e altro ancora)
Un omaggio ai 150 anni dell'Italia, attraverso vittorie sportive, video d'epoca, telecronache originali. Per l'elenco completo dei video, clicca qui.