Venerdì scorso, i Kaiser Chiefs hanno iniziato a distribuire su Internet il loro nuovo lavoro The Future Is Medieval. In un modo piuttosto curioso: invitando il pubblico a costruire la propria versione dell'album. Tu ascolti i frammenti di 20 canzoni, ne scegli dieci, decidi l'ordine, disegni la copertina, paghi otto euro e mezzo e scarichi l'album. Quindi, puoi rivenderlo allo stesso prezzo, guadagnando una sterlina su ogni copia. Su digita.musica trovate un articolo un po' più dettagliato sull'operazione. Qui sotto, invece, con apposito banner, c'è il link alla "mia" versione di The Future Is Medieval. Si tratta, evidentemente, di un'operazione di marketing. Che però ti lascia un retrogusto piacevole. Anche quando ascolti l'album. Lo sto facendo in questo istante e il disco mi sembra più bello di quanto avrebbe mai potuto essere un nuovo album dei Kaiser Chiefs se non ci avessi messo lo zampino io. Il The Future Is Medieval ufficiale uscirà nei negozi tra un mese. Ma per me non sarà mai quello vero. Quello vero è solo uno: quello con la copertina che vedete sopra e con Problem Solved in apertura e la ballata acustica If You Will Have Me a dividerlo in due. La mia copertina e la mia tracklist. Cosa può fare la psico(tecno)logia.