Trent'anni e qualche spicciolo fa, la notte prima di suicidarsi, Ian Curtis guardò in tv il film La ballata di Stroszek di Werner Herzog. In Control, il biopic sul cantante dei Joy Division, se ne vede una scena. Bruno Schleinstein, il protagonista di quel film (e del precedente L'enigma di Kaspar Hauser), è morto martedì 10 agosto a Berlino, all'età di 78 anni. Cresciuto tra orfanotrofi nazisti e manicomi, Bruno S. venne scovato da Herzog a suonare per le strade berlinesi ed elevato a icona culturale dei cinefili per una breve stagione, prima di ridiscendere nei viottoli dell'oblio (qui, un bello e dolceamaro ritratto pubblicato il giorno di Natale del 2008 sul New York Times).