Ma voi ve lo ricordate il turborovescio di Paolo Canè? Giocatore anticonformista fin dall'assurda chioma sfoggiata nei momenti belli della carriera, con un caratterino che lo portava perennemente a litigare con gli arbitri, estemporaneo protagonista persino delle pagine del gossip (per la relazione con la cantante Paola Turci), Canè è stato il protagonista del tennis italiano a cavallo tra la fine degli '80 e l'inizio dei '90. Non tanto per i successi (solo tre i trofei vinti in carriera, 26 il suo miglior ranking nella classifica ATP), quanto per la personalità e il folle talento messo in mostra in alcuni memorabili match. Come quello del 1987 a Wimbledon in cui, appena ventiduenne, portò il robot cecoslovacco Ivan Lendl al quinto set (qualcuno lo ha caricato i-n-t-e-g-r-a-l-m-e-n-t-e su YouTube!). O quello in Coppa Davis contro Mats Wilander, nel 1990, da cui è tratto il video sopra, con celebre tuffo e colonna sonora di Giampiero Galeazzi.
150 gol (... e altro ancora)
Un omaggio ai 150 anni dell'Italia, attraverso vittorie sportive, video d'epoca, telecronache originali. Per l'elenco completo dei video, clicca qui.