sabato, ottobre 10, 2009

La musica liberata: stanotte a Stereonotte!



Questa sera sarò ospite di Stereonotte, su Radio1.
Beh, "sera" è un eufemismo. La chiacchierata con il conduttore del programma, Diego Carmignani, dovrebbe iniziare più o meno verso le due e sarà intervallata dall'ascolto di una decina/dozzina di canzoni che hanno a che fare con il libro. Alcune sono citate, altre no. E nonostante la frase con cui si apre il primo capitolo, no, per ora non sono previsti gli U2 (sono ancora offeso per l'ultimo concerto di San Siro).
Oltre che via etere, il programma viene trasmesso anche in streaming sul sito della Rai (sulla sinistra della homepage, alla voce Diretta Radio --> Radio 1).

Intanto, un paio di aggiornamenti all'elenco delle recensioni/podcast online. E' comparsa una recensione sul blog della Libreria degli Atellani, una libreria milanese che ha la simpatica prerogativa di offrire il 15% di sconto a chi invia al sito il commento di un libro che gli è piaciuto (giuro, non l'ho scritta io). Ed è online il podcast della puntata di Dispenser su Radio 2 in cui si è parlato di La musica liberata: le mie risposte non sono un granchè, però dopo l'intervista viene letto un frammento del libro (e sentirlo è stata una vera goduria). Cliccando qui potete scaricare direttamente l'MP3 della trasmissione: pesa 40 MB circa e l'intervista inizia intorno al ventottesimo minuto, subito dopo gli Air.


Le recensioni

Dj Paul From London
Hate TV (Lazyboy)
Inkiostro (Inkiostro)
Lettera.com (Marco Denti)
Libreria degli Atellani
Rockol
SentireAscoltare (Stefano Solventi)


Le interviste radiofoniche

Polaroid alla radio (Radio Città del Capo, +/- al minuto 15).
Dispenser (Radio 2, +/- al minuto 28).


Gli appuntamenti futuri

Stanotte verso le 2: Stereonotte su Radio1
Mercoledì 28 ottobre: nel pomeriggio a MAPS su Radio Città del Capo di Bologna e la sera presentazione alla libreria Modo InfoShop.
La notte tra sabato 31 ottobre e domenica 1° novembre: BandaLarga su Radio Popolare di Milano


Link & SocialPer gli appassionati di social network, questa è la pagina del libro su Anobii.
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