giovedì, dicembre 14, 2006

Mangiando un hamburger a San Francisco


Terminata la visita professionale in Silicon Valley, eccomi alle prese con San Francisco, straordinario toboga urbano in cui ogni angolo sembra nascondere un riferimento turistico, cinematografico, gastronomico, culturale o letterario. Praticamente funziona così. Tu esci dall'albergo e ti ritrovi in bilico su Lombard Street, la strada più tortuosa del mondo. Superi l'ultima tortuosità (dopo aver scattato ovviamente una quantità giapponese di fotografie) e - zac - ecco la casa in cui abitava James Stewart in La donna che visse due volte di Hitchcock. Entri in Corso Cristoforo Colombo (scritto così, anche qui c'è Little Italy), fai qualche centinaio di metri e arrivi alla libreria City Lights di Ferlinghetti, la culla della cultura beat. Compri una tonnellata di libri (vedi sotto), passi sotto all'ufficio di Francis Ford Coppola, costeggi il monumento dietro al quale gli U2 hanno improvvisato un concerto una ventina d'anni fa ("Rock'n'roll stops the traffic!")...
Insomma, diamine, questa non è una città. E' un paradiso culturale, una miniera di citazioni, un père-lachaise meno macabro e lapidario.
Sono convinto che anche nella stanza d'albergo in cui mi trovo in questo momento deve essere successo qualcosa di eclatante. Come minimo ci avrà dormito Jack Kerouac. O Clint Eastwood dopo esser fuggito da Alcatraz. O Joe Di Maggio e Marilyn Monroe la prima notte dopo le nozze.
Adesso alzo il materasso e vedo se trovo qualche reperto.
Prima però, ecco la lista dei libri che ho comprato a casa di Ferlinghetti:
- Supernatural Horror in Literature di Howard Phillips Lovecraft
- The Turn of the Screw & In the Cage di Henry James
- The Lottery di Shirley Jackson
- The Complete Short Stories of Ambrose Bierce
- Slaughter House-Five di Kurt Vonnegut
- Hollywood Babylon di Kenneth Anger
Potevo scegliere Sulla strada o qualche versione filigranata dell'Urlo di Ginsberg. Ma la beat generation in fondo non fa per me. Preferisco addormentarmi con un racconto di Bierce.
Buona notte America e buon giorno Italia.