(dal sito Frizzi e Lazzi)
La scorsa settimana ci sono cascato di nuovo. E mentre le grandi folle si ammassavano davanti a boutique e negozi d'abbigliamento per i saldi, io sono andato a spendere qualche decina di euro in DVD. Da un lato, ho nutrito il mio animo hollywoodiano con Spiderman e Spiderman 2 (in offerta combinata a 20 euro), dall'altro ho ingigantito il mio appeal culturale con l'acquisto in edicola dei primi sei film de Il decalogo di Kieslowski (probabilmente non riuscirò a guardarli fino al 2019, ma già solo il fatto di possederli mi fa sentire più colto, intellettuale e polacco).
Poi sono tornato a casa e ho trovato un bell'articolo sul sito australiano The Age. Titolo: DVD is dead, but what's coming next? (il DVD è morto, ma cosa verrà dopo?).
Il succo della storia è abbastanza semplice. A livello mondiale, il mercato dei DVD è fermo: non cresce più e progressivamente inizierà a calare. Per i produttori cinematografici, il supporto è morto. Il successore non è ancora ben definito e verrà probabilmente scelto tra i due nuovi formati ad alta definizione Bluray e HD DVD. Una cosa comunque è certa: nessuno ha più voglia di investire soldi nel vecchio formato e tantomeno di tenerlo in vita. Al punto che i nuovi apparecchi Bluray probabilmente non saranno neanche più compatibili con i vecchi dischi. Nel passaggio al nuovo formato, si rischierà quindi di rendere completamente inutilizzabili tutte quelle videoteche che gli appassionati stanno lentamente costruendo.
Ma allora vale ancora la pena di spendere dei soldi per qualcosa che tra qualche anno forse non riusciremo neanche più a vedere? E non si sta andando un po' troppo in fretta nel sostituire i formati e i supporti di fruizione multimediale? Il DVD è davvero così vecchio da meritare di essere già buttato nel cestino?
Tutte domande che portano direttamente alla questione fondamentale: nel 2019, quando finalmente scoccherà la sua ora, riuscirò ancora a vedere Il decalogo? O dovrò scaricarlo da eMule, visto che il mio nuovo pc non leggerà più i vecchi DVD?
(Il decalogo è una serie di dieci film da un'ora ciascuno, girati nel 1988 dal regista polacco Krysztof Kieslowski, ambientati in epoca contemporanea e ispirati liberamente ai Dieci Comandamenti di biblica memoria. Se volete saperne di più, questa è la pagina di Wikipedia dedicata alla serie, con i titoli e le trame dei vari episodi)
La scorsa settimana ci sono cascato di nuovo. E mentre le grandi folle si ammassavano davanti a boutique e negozi d'abbigliamento per i saldi, io sono andato a spendere qualche decina di euro in DVD. Da un lato, ho nutrito il mio animo hollywoodiano con Spiderman e Spiderman 2 (in offerta combinata a 20 euro), dall'altro ho ingigantito il mio appeal culturale con l'acquisto in edicola dei primi sei film de Il decalogo di Kieslowski (probabilmente non riuscirò a guardarli fino al 2019, ma già solo il fatto di possederli mi fa sentire più colto, intellettuale e polacco).
Poi sono tornato a casa e ho trovato un bell'articolo sul sito australiano The Age. Titolo: DVD is dead, but what's coming next? (il DVD è morto, ma cosa verrà dopo?).
Il succo della storia è abbastanza semplice. A livello mondiale, il mercato dei DVD è fermo: non cresce più e progressivamente inizierà a calare. Per i produttori cinematografici, il supporto è morto. Il successore non è ancora ben definito e verrà probabilmente scelto tra i due nuovi formati ad alta definizione Bluray e HD DVD. Una cosa comunque è certa: nessuno ha più voglia di investire soldi nel vecchio formato e tantomeno di tenerlo in vita. Al punto che i nuovi apparecchi Bluray probabilmente non saranno neanche più compatibili con i vecchi dischi. Nel passaggio al nuovo formato, si rischierà quindi di rendere completamente inutilizzabili tutte quelle videoteche che gli appassionati stanno lentamente costruendo.
Ma allora vale ancora la pena di spendere dei soldi per qualcosa che tra qualche anno forse non riusciremo neanche più a vedere? E non si sta andando un po' troppo in fretta nel sostituire i formati e i supporti di fruizione multimediale? Il DVD è davvero così vecchio da meritare di essere già buttato nel cestino?
Tutte domande che portano direttamente alla questione fondamentale: nel 2019, quando finalmente scoccherà la sua ora, riuscirò ancora a vedere Il decalogo? O dovrò scaricarlo da eMule, visto che il mio nuovo pc non leggerà più i vecchi DVD?
(Il decalogo è una serie di dieci film da un'ora ciascuno, girati nel 1988 dal regista polacco Krysztof Kieslowski, ambientati in epoca contemporanea e ispirati liberamente ai Dieci Comandamenti di biblica memoria. Se volete saperne di più, questa è la pagina di Wikipedia dedicata alla serie, con i titoli e le trame dei vari episodi)