As Barrumba goes by

Questa è una notizia che a molti torinesi non farà piacere: chiude il Barrumba, uno dei locali storici della città. Da un paio d'anni ormai la sua programmazione live era ridotta ai minimi termini, ma in passato la caverna di via San Massimo è stata teatro di ottimi concerti. Io ricordo con piacere i Marlene Kuntz ai tempi di Il vile, i Subsonica-microchip-emozionali, i Mercury Rev di The Deserter's Songs (Goddess on a Hiway dal vivo, mamma mia...), i Mogwai (nonostante la maglietta bianconera indossata da uno dei musicisti) e i dEUS (transitati in Italia dopo The Ideal Crash, prima di scomparire per sei anni...).

Ecco il comunicato stampa del proprietario del locale:

BARRUMBA 1995-2005
E’ CON RAMMARICO CHE IVALDO E TUTTO LO STAFF DEL BARRUMBA ANNUNCIANO A
CLIENTI E AMICI CHE LA SEDE STORICA DEL  LOCALE DI VIA SAN MASSIMO 1
DOPO 10 ANNI DI STORIA CESSA DI ESISTERE.
LA DIFFICOLTA’ DI SUONARE A CAUSA DELLE FEROCI LAMENTELE DEL CINEMA
“GREENWICH” E L’IMPOSSIBILTA’ DI RINNOVARE IL CONTRATTO D’AFFITTO SCADUTO
NEL GIUGNO 2005 A CONDIZIONI ECONOMICHE SOPPOTABILI PER IL LOCALE CI
HANNO PORTATO A QUESTA DIFFICILE SCELTA.
CERTO IL BARRUMBA SENZA IL LIVE CHE LO HA CONTRADDISTINTO IN QUESTI
ANNI (DI LEALE CONVIVENZA CON LE PRECEDENTI GESTIONI DEL CINEMA) NON CI
SEMBRAVA PIU’ LA CASA ADATTA AD OSPITARE IL NOSTRO PROGETTO INIZIALE.
L’ASSOCIAZIONE BARRUMBA CONTINUERA’ LA SUA PROGRAMMAZIONE CULTURALE
FUORI DALLA MURA ASPETTANDO DI TROVARE O DI RICEVERE UNA PROPOSTA PER UNA
NUOVA CASA MAGARI IN UNO DEI TANTI EDIFICI DISMESSI DELLA CITTA’ DI
TORINO.
SE SIAMO RIMASTI UN POCO NEL VOSTRO CUORE, SE SIAMO STATI COME CI
SEMBRAVA LA VOSTRA SECONDA CASA FATECI SENTIRE IL VOSTRO SOSTEGNO.
VOGLIO RINGRAZIARE TUTTI I MUSICISTI PASSATI IN QUESTI ANNI AL
BARRUMBA, TUTTE LE AGENZIE CHE HANNO COLLABORATO CON NOI, TUTTI QUELLI CHE CI
HANNO MEDIATICAMENTE SEGUITO E APPOGGIATO, LE FANZINE, I RAGAZZI CHE
HANNO LAVORATO AL BARRUMBA, I MIEI DJ, IL MIO UFFICIO STAMPA, LA SICUREZZA
DEL LOCALE, I MIEI ARCHITETTI.
MA IL RINGRAZIAMENTO PIU’ GRANDE VA AL POPOLO DELLA NOTTE DI QUESTA
CITTA’ CHE HA AMATO, CRITICATO E SOSTENUTO QUESTO NOSTRO PROGETTO.
DIMOSTREREMO CHE SIAMO DURI A MORIRE SPECIALMENTE SE NON CI
ABBONDONATE.

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