martedì, maggio 10, 2005

Frank Zappa aveva capito tutto


("nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento...", da www.keno.org)


"Il mercato discografico, al giorno d'oggi, è uno stupido processo che consiste essenzialmente in pezzi di plastica infilati in pezzi di carta"
"Un largo numero di persone è impiegato nella "promozione discografica"... questi salari sono, per la maggior parte, uno spreco di soldi"
"Pensate a quanto è stato sprecato in termini di grandi dischi di catalogo, cacciati dagli scaffali per mancanza di spazio e per l'insaziabile desiderio di riempire ogni nicchia disponibile con freschissime nuove uscite"
"Le major hanno i magazzini pieni di grandi dischi di artisti di primo piano, che potrebbero ancora dare gioia agli ascoltatori se fossero messi loro a disposizione nel modo giusto. Gli appassionati di musica amano consumare la musica, non pezzi di plastica dentro pezzi di carta"
"Noi proponiamo di raccogliere il meglio di ogni etichetta in un unico server centrale, da dove viene reso disponibile al pubblico tramite il telefono o la tv via cavo e arriva direttamente sull'impianto hi-fi domestico, dove può essere registrato su cassetta"
"Il consumatore ha la possibilità di abbonarsi a una o più categorie d'interesse, pagando un abbonamento mensile, a prescindere dalla quantità che lui o lei decide di registrare"

Questi virgolettati sono tratti da un articolo in cui Frank Zappa aveva praticamente previsto la fine della musica registrata su supporto fisico e il bisogno di trovare una forma di download domestico che - dietro abbonamento mensile - mettesse a disposizione dell'ascoltatore un catalogo musicale universale. Il meccanismo da lui proposto è un incrocio tra Napster (abbonamento mensile) e iTunes (le canzoni rimangono sull'hi-fi del consumatore, vengono registrate e non scompaiono quando l'abbonamento scade). Un servizio che, per un tot al mese, ti offre l'intero catalogo musicale e che - secondo l'ipotesi di Zappa - proprio per questa sua costante disponibilità alla fine spingerà la gente a non registrare più niente, perchè tanto ogni canzone è sempre lì, a disposizione in ogni momento.
Una posizione iconoclasta, che distrugge il concetto del disco inteso come supporto fisico. Niente di nuovo, nel 2005. Qualcosa di incredibile, se si considera che l'articolo in questione è stato scritto nel 1983! All'epoca si parlava appena di compact disc, figurarsi di Internet, download, filesharing...
Un profeta.


LINK
L'indirizzo dell'articolo intero (in inglese):
www.zappa.com/cheezoid/whatsnew/world-news/FZ-Proposal/index.html
Il blog dove ho trovato il link: Copyfight



DUE NEWS MUSICALI

Beatallica.org
è tornato ufficialmente e (si spera) definitivamente online, con una manciata di nuovi brani dal vivo. Se amate i Beatles ma nelle notti di luna piena non potete stare senza Metallica, questo è il sito giusto che fa per voi. Per festeggiare l'evento, i Beatallica sono i protagonisti della nuova puntata di Creative Kicks (assieme all'etichetta Ogredung e ai giapponesi Mono).

Dopo Beatles-Metallica, ecco un altro accoppiamento stilisticamente improbabile. I bravissimi, ispiratissimi e kingofconveniencissimi Marcilo Agro avranno l'onore di aprire il concerto degli Oasis, giovedì all'Alcatraz. Complimenti! Vi ricordo che potete scaricare liberamente - con la benedizione via sms del gruppo - Un sorriso da indossare, uno degli ottimi brani dell'ep d'esordio Tra l'altro.