martedì, febbraio 18, 2025

Storie di musica: una nuova avventura al Circolo dei lettori di Torino

 

Esperimenti di primavera: tra marzo e maggio curerò un gruppo di lettura sui libri di musica al Circolo dei lettori di Torino. Si intitola Storie di musica ed è articolato in tre appuntamenti, ciascuno dei quali dedicato a un volume che nella mia mente doveva rispondere a quattro parametri: 1. Parlare di un mondo musicale in buona parte diverso dagli altri (contemporanea/avanguardia, jazz, pop/rock, al netto degli inevitabili intrecci). 2. Farlo con un approccio altrettanto diverso dagli altri (storico/enciclopedico, narrativo, saggistico/sociologico). 3. Essere relativamente recente ma già un piccolo grande classico di letteratura musicale (e come tale, in catalogo e facilmente reperibile). 4. Infine, a sereno e pacato giudizio del sottoscritto, essere fighissimo, fondamentale, uno di quei libri che proprio non può mancare da qualsiasi biblioteca e che mentre lo leggi ti vien voglia di ascoltare l'universo. Alla fine i vincitori sono stati un'appassionante e appassionata carrellata lunga cento anni (Il resto è rumore. Ascoltando il XX secolo di Alex Ross, protagonista il 17 marzo), una rielaborazione mitico-sentimentale del jazz americano (Natura morta con custodia di sax di Geoff Dyer, 14 aprile) e l'analisi di una sindrome universale, che colpisce particolarmente gli over 40 ma è ormai diffusa ovunque tra reunion, tributi e tour dedicati a singoli album (Retromania. Musica, cultura pop e la nostra ossessione per il passato di Simon Reynolds, 12 maggio). Sono tre lunedì, con inizio alle 19 e fine intorno alle 20, accesso con Carta Io leggo di più e Carta Io leggo (per informazioni: https://torino.circololettori.it/gruppi-25-2/). Vista la materia, l'idea sarebbe anche di ascoltare qualche frammento sonoro, sempre seguendo lo spirito con cui sto preparando gli incontri, e cioè provando a volare sulle ali della curiosità e a scoprire/ritrovare/abbandonarsi alla grande musica attraverso il filtro di grandi libri.