E venne il tempo di Spotify, Bandcamp & C. Da qualche giorno For All, la raccolta di canzoni che ho scritto l'anno scorso, è disponibile sulle piattaforme in streaming e su Bandcamp. È il mio piccolo robottino sghembo, emerso dalle nebbie dello strano limbo sospeso che stiamo vivendo dall'inizio del 2020. Non credo sia un figlio esclusivo della pandemia, i bozzetti di alcune canzoni hanno parecchi anni sulle spalle, ma di sicuro vi è nato in mezzo. Ed è possibile, se non addirittura probabile, che senza le praterie di tempo e incognite che si sono aperte nei mesi scorsi non sarebbe mai venuto fuori. È ultra-amatoriale, puro do-it-yourself, traballante e stonato, autoprodotto e autopubblicato, ma adesso è lì. E quando lo vedo/ascolto, da solo o su YouTube in compagnia dei cari amici espressionisti, non riesco a trattenere un sorriso.
A proposito di sorrisi. Merita almeno due parole il robot in copertina. Si chiama Numero Uno, l'ho incontrato negli archivi del portale Europeana ed è stato amore a prima vista. La sua storia è molto bella: è la prima creazione di Andrea Locci, un artista-artigiano che vive in provincia di Pisa, dove con vecchi attrezzi di cucina e da lavoro costruisce fantacreature che sembrano uscite da un film di Miyazaki. Dopo Numero Uno ne sono arrivate molte altre, come conferma la foto qui sotto. Vi consiglio di visitare il suo sito o i profili su Facebook e Instagram, perché è davvero una ciurma delle meraviglie.