Spesso si parla di atleti la cui carriera è stata rovinata dagli infortuni. Deborah Compagnoni potrebbe benissimo appartenere a questa categoria: i ripetuti crac alle ginocchia, compreso quello accompagnato da un drammatico urlo televisivo ad Albertville nel 1992, le hanno permesso di condurre ben poche stagioni complete. Eppure, la campionessa valtellinese è riuscita a vincere praticamente tutto. E non solo: lo ha fatto ripetutamente. Tre medaglie d'oro in tre Olimpiadi diverse (1992 in SuperG, il giorno prima dell'infortunio, 1994 a Lillehammer e 1998 a Nagano in gigante). Tre Mondiali (1996 in gigante a Sierra Nevada, doppietta gigante/slalom nel 1997 a Sestriere). Una coppa del mondo in gigante nel 1997, inserita in quell'irripetibile (e infatti: irripetuto) filotto di nove vittorie consecutive nella sua specialità prediletta. Insomma, tra lei e Alberto Tomba gli anni '90 dello sci italiano furono davvero esaltanti. E a proposito di gare esaltanti, nel video c'è la seconda manche dello speciale mondiale del Sestriere, in cui arrivò anche l'argento di Lara Magoni.
150 gol (... e altro ancora)
Un omaggio ai 150 anni dell'Italia, attraverso vittorie sportive, video d'epoca, telecronache originali. Per l'elenco completo dei video, clicca qui.