Altissima, purissima, Levissima. C'è poco da fare: appena penso a Rheinold Messner, mi viene in mente questo slogan, pronunciato con barbuto accento altoatesino. Ma si possono dire molte altre cose su una figura leggendaria del mondo dell'alpinismo. Messner è stato il primo a scalare senza ossigeno l'Everest, nel 1978 assieme all'austriaco Peter Habeler; il primo a rifarlo in solitaria, nel 1980; il primo a raggiungere la vetta di tutti e quattordici gli "ottomila" del pianeta: dal Nanga Parbat scalato nel 1970 (nella tragica spedizione che vide la morte del fratello Gunther) al Lhotse completato nel 1986; probabilmente è anche il primo scalatore che dopo esser sopravvissuto agli "ottomila" si è fratturato il calcagno scavalcando il muro di cinta della sua abitazione. Su YouTube esistono numerosi video che celebrano la straordinaria carriera dell'alpinista di Bressanone. Ne ho scelti due: quello in alto ricorda l'impresa del 1978 sull'Everest, quello in basso, riprende un'arrampicata libera sulle Dolomiti. Ma voi volete l'altissima-purissima-levissima, vero? Ok, è qua.
150 gol (... e altro ancora)
Un omaggio ai 150 anni dell'Italia, attraverso vittorie sportive, video d'epoca, telecronache originali. Per l'elenco completo dei video, clicca qui.